Come depositare un brevetto internazionale

Nell’era della globalizzazione, proteggere le proprie invenzioni attraverso i brevetti internazionali è diventato un passo cruciale per aziende e inventori che mirano a espandere la loro presenza su scala mondiale. Un brevetto internazionale fornisce la protezione legale delle invenzioni in diversi paesi, evitando così il rischio di imitazioni o utilizzi non autorizzati.

Come depositare un brevetto internazionale
Foto@Pixabay

Sezione 1 – Comprendere il Brevetto Internazionale

Un brevetto internazionale consente agli inventori di proteggere la loro invenzione in più paesi depositando una singola domanda di brevetto attraverso un processo standardizzato. Questo metodo elimina la necessità di presentare una domanda separata in ogni paese, risparmiando tempo e risorse. Il brevetto internazionale non esiste come entità unica; piuttosto, facilita il processo di ottenimento di brevetti nazionali o regionali attraverso una procedura centralizzata.

Sezione 2 – Il Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT)

Il Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT) è un accordo internazionale amministrato dall’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI), che semplifica la procedura di deposito di brevetti in più di 150 paesi membri. Presentando una domanda PCT, l’inventore o l’azienda può iniziare il processo di protezione della propria invenzione a livello internazionale, ottenendo così un “periodo di priorità” di 12 mesi per depositare brevetti nazionali o regionali. Questo sistema offre un prezioso periodo di tempo per valutare la fattibilità commerciale dell’invenzione senza comprometterne la protezione.

Sezione 3 – Passaggi per Depositare un Brevetto Internazionale

3.1. Ricerca Preliminare

Prima di procedere con il deposito di un brevetto internazionale, è fondamentale condurre una ricerca preliminare per assicurarsi che l’invenzione sia effettivamente nuova e non sia già stata brevettata. Questa ricerca può essere effettuata utilizzando le banche dati di brevetti disponibili pubblicamente, come quella dell’OMPI o dell’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti (USPTO). Una ricerca approfondita può aiutare a evitare il rischio di infrangere brevetti esistenti e a valutare la possibilità di successo della domanda di brevetto.

3.2. Preparazione della Domanda

La preparazione della domanda di brevetto è una fase critica che richiede attenzione ai dettagli. La documentazione deve includere una descrizione dettagliata dell’invenzione, rivendicazioni che definiscono l’ambito della protezione richiesta, disegni (se necessari) e un riassunto. È importante che le rivendicazioni siano redatte in modo chiaro e preciso per evitare interpretazioni errate. In questa fase, può essere utile consultare un agente di brevetti qualificato, che può fornire assistenza nella redazione della documentazione e nel consigliare sulle migliori strategie di protezione.

3.3. Deposito della Domanda tramite PCT

Il deposito della domanda di brevetto tramite il PCT inizia con la presentazione della domanda presso l’ufficio brevetti nazionale o regionale, o direttamente presso l’OMPI. La domanda PCT deve includere tutti i documenti necessari e il pagamento delle relative tasse. Una volta depositata, l’OMPI assegna un numero di domanda internazionale e pubblica la domanda 18 mesi dopo il deposito. Durante questo periodo, è possibile richiedere una ricerca internazionale (ISR) e un parere scritto sulla brevettabilità dell’invenzione, fornendo così una valutazione preliminare che può essere cruciale per le decisioni future.

Sezione 4 – Dopo il Deposito

Dopo il deposito della domanda PCT, gli inventori riceveranno l’ISR e, se richiesto, un parere scritto. Questi documenti forniscono informazioni preziose sulla probabilità che l’invenzione sia brevettabile. In base a questi risultati, l’inventore può decidere di procedere con la fase di nazionalizzazione, ovvero il deposito di domande di brevetto specifiche nei paesi o regioni di interesse. Questa decisione deve essere presa entro 30 mesi dalla data di priorità. Durante la fase di nazionalizzazione, ogni ufficio brevetti nazionale valuterà la domanda secondo le proprie leggi e procedure, potendo richiedere ulteriori documenti o modifiche.

Sezione 5 – Nazionalizzazione del Brevetto

La nazionalizzazione è il processo mediante il quale una domanda PCT viene convertita in una o più domande di brevetto nazionali o regionali. Gli inventori devono selezionare i paesi in cui desiderano ottenere la protezione e soddisfare i requisiti specifici di ciascun ufficio brevetti, che possono includere la traduzione della domanda nella lingua locale e il pagamento delle tasse di deposito nazionali. Questa fase è cruciale per garantire la protezione effettiva dell’invenzione nei mercati di interesse.

Conclusione

Depositare un brevetto internazionale è un processo complesso ma essenziale per proteggere le invenzioni in più giurisdizioni. Seguendo i passaggi descritti e sfruttando il Trattato di Cooperazione in materia di Brevetti (PCT), gli inventori possono navigare più facilmente nel panorama globale della proprietà intellettuale. Nonostante le sfide, ottenere la protezione brevettuale a livello internazionale offre una solida difesa contro l’uso non autorizzato delle invenzioni e rappresenta un investimento strategico per il futuro.