Che fine hanno fatto le armi segrete del III Reich?

Il mistero circonda ancora la leggenda dell’“arma miracolosa” che i nazisti avrebbero creato. Si narra che Adolf Hitler, dopo un intervento di chirurgia plastica nel 1945 alle Canarie, abbia vissuto sotto un nome falso. Un celebre tabloid britannico ha riportato questa storia, sostenendo che Hitler sia fuggito da Berlino, circondato dalle truppe sovietiche, per rifugiarsi nella villa Casa Winter. Negli anni ’90, sotto il palazzo, furono scoperti dei seminterrati con ingresso murato, e si crede che un tunnel segreto sotto la villa conducesse a delle grotte sottomarine. Tali grotte sono state ritrovate anche vicino ai castelli di Fürstenstein in Polonia.

Che fine hanno fatto le armi segrete del III Reich
Foto@Pixabay

Restano domande sugli esperimenti nazisti e sulla connessione tra il castello più antico d’Europa e il progetto segreto di Hitler per l’arma Campana. Queste questioni sono state discusse nel programma “I misteri dell’umanità” su REN TV con Oleg Shishkin.

Il castello di Księż, o Fürstenstein come lo chiamano i tedeschi, è uno dei più grandi castelli polacchi. Costruito alla fine del XIII secolo da Bolko I il Severo, fu di proprietà della famiglia Hochberg fino alla seconda guerra mondiale. Con l’inizio della guerra, l’ultimo proprietario, Johann Heinrich XVII von Hochberg, si trasferì in Inghilterra e si unì alle truppe britanniche, il che portò alla confisca del castello dai nazisti nel 1941. Elena Kryukova, una storica, spiega che sotto il castello, per ordine di Hitler, fu costruito un grande bunker.

I nazisti potrebbero aver costruito il bunker come rifugio per Hitler in caso di bombardamento atomico. La costruzione di bunker era una delle principali direzioni della fortificazione difensiva tedesca, come spiega lo storico militare Alexander Makushin.

Un’altra teoria suggerisce che i tunnel del castello conducessero a un enorme complesso chiuso, parte di uno dei progetti più ambiziosi del Terzo Reich. Nelle montagne del Gufo, i nazisti costruirono una città sotterranea, con nove chilometri di tunnel. La costruzione continuò fino all’aprile 1945, nonostante le difficoltà economiche della Germania, come osserva lo storico Alexander Skakovsky.

Molti storici ritengono che in questo complesso sotterraneo i nazisti lavorassero su un’arma segreta, il progetto “Bell”, sotto la supervisione del generale Hans Kammler. L’arma, descritta come una grande campana di metallo con cilindri di piombo e una sostanza liquida viola chiamata Xerum-525, causava interruzioni elettriche e danneggiava apparecchiature elettroniche durante i test. Secondo la testimonianza di un nazista catturato, tutti gli impiegati coinvolti nei test morirono poco dopo.

Nonostante l’evacuazione della Campana nell’aprile 1945 e l’uccisione degli scienziati coinvolti, resta solo un grande telaio di cemento armato vicino alla miniera di Wenceslash. Gli storici sospettano che i nazisti fossero vicini a creare una tecnologia distruttiva. Tuttavia, le catacombe e i tunnel in Polonia non sono stati completamente esplorati. Negli anni ’80, tre cadaveri furono scoperti in uno dei labirinti sotto il castello di Fürstenstein, apparentemente uccisi con una mitragliatrice.

Gli storici ritengono che il castello di Fürstenstein nasconda ancora molti segreti, inclusi possibili missili V-1, V-2 o documenti e tesori saccheggiati dai nazisti.