Le auto elettriche e i pannelli solari, salveranno il mondo

Negli ultimi tempi, le auto elettriche hanno smesso di essere considerate semplici oggetti di lusso o tendenze passeggere per diventare pilastri della mobilità futura. Man mano che queste autovetture eco-compatibili guadagnano terreno, anche le voci critiche crescono, sostenendo che non rappresentino una soluzione reale ai problemi di inquinamento e cambiamento climatico.

Le auto elettriche e i pannelli solari salveranno il mondo
Foto@Pixabay

In parallelo, la produzione di energia solare è diventata oggetto di dibattito. Molti argomentano che l’accumulo di pannelli solari potrebbe rivelarsi un problema nei prossimi decenni. A questo proposito, lo studio “Net Zero Roadmap 2023” pubblicato dall’Agenzia Internazionale per l’Energia (IEA) potrebbe fornire spunti interessanti, delineando gli sviluppi nel settore dei pannelli solari dal 2021 e prospettando il quadro evolutivo fino al 2030.

Dai dati raccolti dal 2021, emerge una crescita sostenuta sia nel numero di pannelli solari che di veicoli elettrici, indicando una marcia parallela di queste due tecnologie verdi. Le vendite e l’implementazione di nuove capacità produttive sono in crescita, alignate con l’obiettivo globale di raggiungere le emissioni nette zero entro il 2050. Questo è un aspetto cruciale poiché, secondo le stime, queste due tecnologie potrebbero contribuire alla riduzione di almeno un terzo delle emissioni globali di CO2.

La “Net Zero Roadmap” dell’IEA evidenzia come le tecnologie emergenti, ancora non pienamente operative sul mercato, potrebbero contribuire quasi al 50% delle riduzioni di emissioni necessarie per raggiungere l’obiettivo dell’azzeramento netto entro il 2050. L’analisi dell’IEA, aggiornata nel 2023, riflette sulle tendenze post-pandemiche, rilevando una crescita notevole delle tecnologie energetiche pulite, ma anche un investimento continuo nei combustibili fossili, associati a persistenti emissioni elevate di carbonio.

Per il decennio in corso, lo studio suggerisce una serie di azioni chiave da realizzare entro il 2030, tra cui:

  • Triplicare la capacità globale di energia rinnovabile,
  • Raddoppiare il tasso annuo di miglioramento dell’efficienza energetica,
  • Incrementare significativamente le vendite di veicoli elettrici e di pompe di calore,
  • Ridurre del 75% le emissioni di metano nel settore energetico.

Se riusciremo a implementare queste misure tempestivamente, entro il 2030 avremo compiuto quasi l’80% del percorso necessario. Fatih Birol, direttore esecutivo dell’AIE, enfatizza che la roadmap fornisce un percorso chiaro verso gli obiettivi ambientali, ma sottolinea anche l’importanza cruciale della cooperazione internazionale. In un’epoca di sfide globali, separare le questioni climatiche dalla geopolitica e agire congiuntamente potrebbe rappresentare la chiave di volta per un futuro più sostenibile.