L’esodo dalla Chiesa cattolica tedesca raggiunge cifre record nel 2022

Sotto il peso di scandali e controversie, la Chiesa cattolica in Germania ha subito un altro duro colpo nel 2022, con oltre mezzo milione di fedeli che hanno ufficialmente rinunciato alla propria appartenenza. Secondo i dati pubblicati dalla Conferenza episcopale tedesca (DBK) e riportati da Agerpres citando DPA, il numero crescente di cattolici tedeschi che hanno lasciato la Chiesa è in continuo aumento negli ultimi anni.

esodo dalla Chiesa cattolica tedesca raggiunge cifre record nel 2022
Foto@Pixabay

Un totale di 522.821 persone hanno abbandonato la Chiesa cattolica nel corso del 2022, superando facilmente il record stabilito solo un anno prima, quando 359.338 fedeli avevano preso la stessa decisione. Questo spaventoso esodo ha portato il professore di diritto canonico cattolico dell’Università di Münster, Thomas Schüller, a affermare che la Chiesa cattolica sta affrontando una “morte straziante sotto gli occhi del pubblico“.

Già all’inizio del 2022, era evidente che il drammatico declino dei membri della Chiesa cattolica in Germania avrebbe continuato a un ritmo accelerato. L’impennata nel numero di persone che hanno ufficialmente abbandonato la Chiesa è stata innescata dalla pubblicazione di un rapporto sugli abusi sessuali nell’arcidiocesi di Monaco e Frisinga. Questo rapporto ha sollevato interrogativi sulla gestione dei casi di abuso da parte del defunto Papa emerito Benedetto XVI, che in passato aveva ricoperto il ruolo di arcivescovo nella diocesi di Baviera.

Le accuse di false dichiarazioni mosse contro il controverso cardinale di Colonia, Rainer Maria Woelki, le cui sedi sono state perquisite dalla polizia tedesca, e le controversie legali riguardanti i risarcimenti alle vittime di abusi a Colonia e Traunstein, nell’Alta Baviera, hanno dominato i titoli dei giornali nel corso dell’ultimo anno.

Un altro fattore che ha contribuito all’aumento delle defezioni è la tassa governativa che i membri registrati della Chiesa cattolica, così come molte denominazioni protestanti e altre comunità religiose, devono pagare per sostenere la propria chiesa. Questa tassa aggiuntiva, riscossa dal governo tedesco, ha rappresentato un ulteriore incentivo per molti cattolici tedeschi a considerare l’abbandono ufficiale della Chiesa.

Il professor Schüller ha sottolineato che molteplici ragioni contribuiscono all’accelerazione dell’uscita dei cattolici dalla Chiesa, ma lo scandalo di Colonia ha agito come un “vortice che trascina tutte le altre diocesi e persino le chiese protestanti”.

L’esodo di oltre mezzo milione di credenti dalla Chiesa cattolica tedesca nel 2022 testimonia una profonda crisi che la Chiesa sta affrontando nel paese. Sarà interessante monitorare l’andamento di questa tendenza negli anni a venire e le eventuali ripercussioni sulla Chiesa stessa e sulla società tedesca nel suo complesso.