Nel febbraio 2023, Tesla ha annunciato un richiamo volontario di circa 363.000 automobili negli Stati Uniti dotate del sistema di guida autonoma Full Self-Driving, a seguito delle preoccupazioni sollevate dalla National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) riguardo un aumento del rischio di incidenti legati a tale tecnologia.

Il richiamo riguarda tutti i modelli di Tesla prodotti tra il 2016 e il 2023 – Model 3, Model S, Model X e Model Y – che sono equipaggiati o in attesa di installazione del software Full Self-Driving, attualmente in versione beta. La NHTSA ha avvertito che la tecnologia Full Self-Driving di Tesla potrebbe comportare comportamenti non sicuri agli incroci, tra cui il superamento dei limiti di velocità, la mancata osservanza dei segnali di stop e il procedere agli incroci con il semaforo giallo.
Inoltre, la NHTSA ha descritto il sistema Tesla come un SAE Level 2, che implica la necessità di una costante supervisione da parte del guidatore, il quale dovrebbe essere pronto a riprendere il controllo del veicolo in qualsiasi momento. La NHTSA ha sottolineato che il sistema Autosteer di Tesla potrebbe non essere sufficiente a prevenire un uso improprio del sistema di assistenza alla guida di livello 2.
Tesla ha concordato con la NHTSA di aggiungere ulteriori avvisi al suo sistema Autopilot per prevenire un uso improprio da parte dei guidatori. Questo aggiornamento software over-the-air, iniziato a dicembre 2023, è stato introdotto per incoraggiare ulteriormente i conducenti a mantenere una responsabilità di guida continua quando è attivato Autosteer, che include il mantenere le mani sul volante e prestare attenzione alla strada. In base all’hardware del veicolo, i controlli aggiuntivi includeranno, tra gli altri, un aumento della visibilità degli avvisi visivi sull’interfaccia utente, la semplificazione dell’attivazione e disattivazione di Autosteer, controlli aggiuntivi all’attivazione di Autosteer e durante l’uso della funzione al di fuori delle autostrade a accesso controllato e quando ci si avvicina ai controlli del traffico.
In risposta a questo richiamo, la NHTSA ha pianificato di inviare lettere di notifica agli proprietari delle auto coinvolte entro il 15 aprile 2023, offrendo un aggiornamento software gratuito tramite trasmissione over-the-air.
Il richiamo di Tesla ha suscitato ulteriori indagini da parte del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e del Dipartimento dei Veicoli a Motore della California, focalizzate sulla veridicità delle affermazioni di Tesla riguardo le capacità dei suoi sistemi di assistenza alla guida.