Rottamazione Quater 2023: Guida Completa alle Scadenze e Modalità di Pagamento
La “rottamazione quater” è una misura fiscale introdotta dalla Legge di Bilancio 2023 che consente ai contribuenti italiani di regolarizzare le proprie posizioni debitorie nei confronti dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione (AdER), con particolare riferimento ai carichi affidati all’Agente della riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022. Questa misura rientra nell’ambito della tregua fiscale prevista dal governo italiano.
La rottamazione quater, in particolare, consente ai contribuenti di pagare in via agevolata i debiti col Fisco, senza sanzioni, interessi di mora e aggi aggiuntivi. Per esempio, le multe stradali possono essere definite senza il pagamento degli interessi e dell’aggio.
Il processo di adesione alla rottamazione quater ha avuto scadenze specifiche: la domanda di adesione doveva essere presentata entro il 30 giugno 2023, mentre l’AdER doveva comunicare le somme dovute entro il 30 settembre 2023. Il primo pagamento era previsto per il 31 ottobre 2023, seguito dalla seconda rata in scadenza il 30 novembre 2023. Inoltre, sono state fissate quattro date per le rate successive, a partire dal 2024: 28 febbraio, 31 maggio, 31 luglio e 30 novembre di ogni anno.
Per ciascuna rata, la legge concede cinque giorni di tolleranza rispetto al termine di versamento previsto. Ad esempio, il pagamento della seconda rata, in scadenza il 30 novembre, sarà considerato tempestivo se effettuato entro martedì 5 dicembre 2023. I pagamenti possono essere effettuati utilizzando i moduli allegati alla Comunicazione delle somme dovute, reperibili anche sul sito ufficiale dell’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Le modalità di pagamento sono varie: è possibile effettuare il pagamento tramite l’App Equiclick sulla piattaforma pagoPa, direttamente presso gli sportelli dell’Agenzia delle entrate Riscossione (previo appuntamento), negli uffici di Poste italiane, in banca, agli sportelli bancomat (Atm) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, nei tabaccai aderenti a Banca 5 Spa e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica.
I contribuenti che hanno aderito alla rottamazione quater hanno potuto scegliere di versare le somme dovute in un’unica soluzione o seguendo un piano rateale fino a un massimo di 18 rate. In caso di mancato pagamento, anche di una sola rata del piano, verranno meno i benefici della definizione agevolata e gli importi già corrisposti saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Vale la pena notare che recentemente è stato proposto un emendamento per estendere il perimetro di applicazione della rottamazione quater, permettendo agli enti locali di adottare provvedimenti per includere anche multe e tasse locali, finora escluse. Tuttavia, questa proposta deve ancora ricevere l’approvazione ufficiale del Parlamento.
