Quando si perde la capacità giuridica

La capacità giuridica è un concetto fondamentale nel diritto, rappresentando l’idoneità di una persona ad essere titolare di diritti e doveri. Ma quando e come si perde la capacità giuridica, vediamo come comprendere meglio questo tema essenziale.

Quando si perde la capacita giuridica
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Cos’è la Capacità Giuridica?

La capacità giuridica è la capacità di una persona di essere titolare di diritti e doveri. Si acquisisce al momento della nascita e si perde con la morte​​​​. Tuttavia, ci sono situazioni specifiche e condizioni particolari che possono influenzare o limitare questa capacità.

Differenze tra Capacità Giuridica e Capacità di Agire

È importante distinguere tra capacità giuridica e capacità di agire. Mentre la capacità giuridica si riferisce alla possibilità di essere titolari di diritti e doveri, la capacità di agire è la capacità di esercitare questi diritti e assumere obblighi mediante atti giuridici validi​​. La capacità di agire si acquisisce generalmente al compimento della maggiore età, ossia a 18 anni, e può essere limitata o completamente persa a causa di fattori come l’età, la salute mentale o fisica​​.

Quando si Perde la Capacità Giuridica?

La capacità giuridica si perde generalmente al momento della morte del soggetto. La morte, secondo la legge italiana, è definita come la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo​​. Tuttavia, esistono anche situazioni particolari, come l’assenza o la scomparsa di una persona, che possono influire sulla gestione dei diritti e dei doveri di quella persona.

Morte Presunta e Assenza

In caso di scomparsa di una persona, la legge prevede la possibilità di dichiarare la morte presunta dopo un periodo di dieci anni​​. Durante questo periodo, un curatore può essere nominato per gestire il patrimonio della persona scomparsa. Se la persona è dichiarata assente per più di due anni, si possono adottare misure legali per proteggere i suoi interessi.

Implicazioni della Perdita della Capacità Giuridica

La perdita della capacità giuridica comporta la fine della titolarità dei diritti e doveri di una persona. Questo ha implicazioni significative per la gestione del patrimonio e dei beni della persona deceduta, che viene trasferita agli eredi secondo le norme del diritto successorio​​.

La Capacità Giuridica del Concepito

Un caso interessante riguarda il concepito, che può essere titolare di diritti futuri, come il diritto alla successione o alla donazione, sebbene non possieda ancora una piena capacità giuridica​​​​. Questo riconoscimento giuridico è limitato e subordinato alla nascita, evento che segna l’acquisizione della capacità giuridica piena.

Conclusione

La capacità giuridica è un aspetto essenziale del diritto, acquisita alla nascita e persa con la morte. Comprendere le circostanze e le condizioni in cui questa capacità può essere influenzata o terminata è fondamentale per navigare nel sistema legale e proteggere i propri diritti e doveri. Questo articolo ha fornito una panoramica dettagliata su quando si perde la capacità giuridica, offrendo informazioni utili e pertinenti per approfondire questo tema.