Kharkiv colpita, siamo al sesto giorno della guerra in Ucraina

L’invasione dell’Ucraina entra nel sesto giorno. La Russia avverte che lancerà “attacchi di alta precisione” su Kiev. I bombardamenti a Kharkiv segnano una “mattinata tragica” con almeno 18 morti. Ci sono già più di 660mila profughi.

Nella giornata del primo marzo, c’è stato un attacco aereo a Kharkiv, la seconda città più grande dell’Ucraina, con almeno 18 morti. Il presidente Volodymyr Zelensky ha definito l’attacco un atto di “terrorismo di stato“.

Kharkiv colpita siamo al sesto giorno della guerra in Ucraina
La torre della tv di Kharkiv- foto@Anaxibia, CC BY 4.0, via Wikimedia Commons

Intanto il Presidente del Parlamento Europeo (PE) sostiene la concessione all’Ucraina dello status di candidato all’Unione Europea (UE). Il Parlamento europeo ha salutato il “coraggio” del Presidente dell’Ucraina e ha fatto una standing ovation per il suo intervento in videoconferenza.

L’invasione ha già causato un’ondata di oltre 660.000 profughi. Le Nazioni Unite stimano un milione di sfollati all’interno dell’Ucraina.

Lavrov ha praticamente parlato da solo alla Conferenza sul disarmo a Ginevra. I diplomatici apparentemente hanno lasciato la stanza all’inizio dell’intervento del ministro degli Esteri russo.

Il ministero della Difesa russo ha lanciato un avvertimento ai residenti di Kiev annunciando che si sta preparando a colpire obiettivi nella capitale ucraina. La torre della TV è stata colpita e ha interrotto le trasmissioni.

I due paesi coinvolti nel più grande conflitto armato del secolo in Europa si incontreranno nuovamente domani per un secondo round di negoziati, secondo l’agenzia statale russa Tass.