Esiste ancora l’esame di quinta elementare?

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L’esame di quinta elementare, ufficialmente noto come “esame di licenza elementare”, rappresentava storicamente il momento conclusivo del ciclo della scuola primaria in Italia. Questo esame aveva la funzione di attestare le competenze acquisite dagli alunni e di consentire loro il passaggio alla scuola secondaria di primo grado. Tuttavia, l’evoluzione del sistema scolastico italiano ha profondamente modificato questa prassi.

Esiste ancora esame di quinta elementare
foto@pixabay

Evoluzione normativa dell’esame di quinta elementare

L’esame di quinta elementare è stato abolito con la legge n. 517 del 4 agosto 1977, che ha introdotto importanti riforme nel sistema scolastico italiano. Tale legge ha eliminato gli esami di licenza elementare e media, ponendo maggiore attenzione alla valutazione continua degli studenti e all’integrazione scolastica. La valutazione degli alunni è passata da un modello basato su prove finali a uno più orientato alla verifica continua delle competenze e delle abilità sviluppate durante il percorso scolastico.


L’attuale sistema di valutazione nella scuola primaria

Oggi, la scuola primaria si conclude senza un esame formale. La valutazione degli alunni si basa su un processo continuo durante tutto l’anno scolastico. Gli insegnanti, attraverso verifiche periodiche e osservazioni, redigono una scheda di valutazione che riflette i progressi raggiunti dagli studenti in relazione agli obiettivi di apprendimento.

L’articolo 1, comma 5, del Decreto Legislativo 13 aprile 2017, n. 62, ha confermato che al termine della scuola primaria non è previsto alcun esame, ma solo una valutazione finale che tiene conto del percorso svolto dall’alunno. Questo decreto ha riformato l’intero sistema di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo di istruzione.


Il passaggio alla scuola secondaria di primo grado

Il passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado avviene automaticamente, senza la necessità di sostenere un esame. L’ammissione alla scuola secondaria si basa sul completamento del ciclo di studi primari e sulla valutazione positiva dell’alunno da parte del consiglio di classe. Non sono previsti sbarramenti né prove selettive.


Conclusione

In conclusione, l’esame di quinta elementare non esiste più. La sua abolizione ha segnato il passaggio da un sistema di valutazione centrato su prove finali a uno più inclusivo e formativo, fondato sulla valutazione continua. Oggi, il percorso educativo della scuola primaria punta a garantire a tutti gli studenti un accompagnamento costante nello sviluppo delle competenze, favorendo il passaggio alla scuola secondaria senza traumi né selezioni.

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