Dicembre 2023 come sono le tredicesime degli italiani

Dicembre 2023 segna un momento significativo per i lavoratori italiani, grazie all’aumento delle tredicesime mensilità, che rappresentano un importante sostegno economico in un periodo ancora segnato dalle incertezze post-pandemiche e da una situazione economica globale complessa.

Dicembre 2023 come sono le tredicesime degli italiani
Foto@Pixabay

Secondo le stime di Confcommercio, il volume complessivo delle tredicesime mensilità di dipendenti e pensionati ha raggiunto i 50,1 miliardi di euro, con un incremento rispetto ai 47,4 miliardi del 2022. Di questi, 43,6 miliardi restano disponibili per i consumi, segnando un aumento di 8,7 miliardi rispetto all’anno precedente.

Questo incremento è attribuibile a diversi fattori, tra cui l’aumento del numero di occupati, gli assegni dei nuovi pensionati, il taglio del cuneo fiscale e la fine (provvisoria) dell’inflazione. La spesa media per famiglia per i consumi da tredicesima è stimata in 1.882 euro, in aumento di 284 euro rispetto all’anno precedente, ma ancora inferiore ai livelli pre-Covid del 2019​​.

Per quanto riguarda i dipendenti, tutti avranno un aumento sostanzioso in busta paga, grazie alla tredicesima mensilità e, per chi lavora nel pubblico, all’anticipo dell’indennità di vacanza contrattuale deciso dal governo.

Il taglio del cuneo fiscale, ancora attivo, permette inoltre a tutti i dipendenti di avere uno stipendio netto leggermente più alto. In particolare, i dipendenti con stipendi vicini ai 35mila euro all’anno saranno i più beneficiati da questa misura.

La tredicesima mensilità, che sarà erogata a metà dicembre per gli statali e secondo le date stabilite dai vari CCNL per le altre categorie, subirà anch’essa il taglio del cuneo fiscale, seppur in modo ridotto​​.

In sintesi, il dicembre 2023 rappresenta un periodo di respiro economico per molte famiglie italiane, grazie all’aumento delle tredicesime mensilità e alle misure di sostegno finanziario adottate. Questo aumento si riflette non solo nelle capacità di spesa delle famiglie, ma anche nel potenziamento generale del potere d’acquisto dei lavoratori e dei pensionati, contribuendo a un incremento della fiducia dei consumatori in un periodo ancora caratterizzato da incertezze economiche globali.