La disabilità intellettiva (DI) è una condizione di sviluppo caratterizzata da difficoltà nell’apprendimento, nella comprensione e nell’utilizzo delle informazioni, nonché da problemi di adattamento alle situazioni sociali e ambientali. La DI è causata da un danno cerebrale che avviene durante la gravidanza, durante il parto o nei primi anni di vita, anche se in alcuni casi la causa non è nota.

La DI è classificata in base al livello di gravità. I livelli di gravità vanno dalla lieve alla grave. Le persone con DI lieve hanno un QI compreso tra 70 e 85 e hanno difficoltà ad apprendere le abilità di base come la lettura, la scrittura e il calcolo ma spesso possono vivere indipendentemente e lavorare in posti di lavoro adatti alle loro capacità. Le persone con DI grave hanno un QI inferiore a 55 e hanno bisogno di assistenza per le attività quotidiane.
Le persone con disabilità intellettiva hanno spesso bisogno di supporto per lo sviluppo delle abilità di base come la comunicazione, la cura personale, la sicurezza personale, l’autonomia e l’integrazione sociale. Supporti e servizi come la terapia, l’istruzione speciale, l’inserimento lavorativo e l’alloggio assistito possono aiutare a migliorare la qualità della vita per le persone con DI.
Sviluppare il pensiero nella disabilità intellettiva
Il modo migliore per sviluppare il pensiero nella disabilità intellettiva dipende dal livello di gravità e dalle esigenze specifiche di ogni individuo. Tuttavia, ci sono alcune strategie che possono essere utili per sviluppare le abilità cognitive in questi individui.
- Istruzione speciale: L’istruzione speciale è un’importante risorsa per lo sviluppo del pensiero in persone con disabilità intellettiva. Gli insegnanti esperti possono utilizzare metodologie di insegnamento appropriate per il livello di gravità della disabilità, per aiutare gli studenti ad acquisire abilità cognitive come la lettura, la scrittura e il calcolo.
- Terapie: le terapie come la psicologia e l’occupazionale possono aiutare a sviluppare il pensiero attraverso esercizi volti a migliorare l’attenzione, la memoria, la capacità di problem solving e la capacità di comunicare.
- Apprendimento attraverso la vita quotidiana: il coinvolgimento in attività quotidiane come fare la spesa, cucinare, pulire e giardinaggio, può aiutare ad acquisire nuove abilità e a consolidare quelle esistenti.
- Programmi di inserimento lavorativo: il lavoro può essere un’importante risorsa per lo sviluppo del pensiero in persone con disabilità intellettiva, in quanto può aiutare a migliorare la capacità di problem solving, la capacità di lavorare in team e la capacità di comunicare con gli altri.
In generale, un’equipe multidisciplinare composta da professionisti come medici, psicologi, logopedisti, educatori e operatori sociali, può aiutare a determinare il miglior piano di intervento per ogni individuo, perchè ci sono molte sfaccettature della disabilità intellettiva e ogni individuo ha esigenze e caratteristiche uniche.