Gestire una casa vacanza in Italia comporta una serie di adempimenti legali, fiscali e organizzativi. Di seguito ti fornisco una panoramica generale su come si gestisce una casa vacanza, specificando che le normative possono variare da Regione a Regione, quindi è sempre bene verificare presso il Comune o la Regione competente.

1. Cos’è una casa vacanza?
Una casa vacanza è una struttura ricettiva extralberghiera, generalmente un appartamento ammobiliato, offerto in locazione per brevi periodi a fini turistici.
Può essere gestita in due modi:
- In forma imprenditoriale (con Partita IVA)
- In forma non imprenditoriale (occasionale, sotto certe condizioni)
2. Requisiti legali e autorizzazioni
Registrazione presso il Comune
- In molte Regioni italiane è obbligatorio segnalare l’inizio attività (SCIA) presso il SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) del Comune.
- Potrebbe essere necessario rispettare determinati requisiti igienico-sanitari e di sicurezza.
Codice Identificativo Regionale (CIR)
- In diverse Regioni italiane è obbligatorio ottenere e indicare il CIR su tutte le piattaforme di promozione (es. Airbnb, Booking).
3. Adempimenti fiscali
In forma NON imprenditoriale (occasionale)
- Redditi da locazione turistica vanno dichiarati nel Modello Redditi o 730, come redditi diversi o fondiari.
- Si può optare per la cedolare secca (aliquota fissa, attualmente 21% o 26% in base ai casi).
In forma IMPRENDITORIALE
- Necessaria l’apertura di Partita IVA con codice ATECO specifico (es. 55.20.51).
- Iscrizione alla Camera di Commercio.
- Obblighi contabili, fiscali e contributivi (eventualmente anche INPS gestione commercianti).
4. Obblighi verso gli ospiti
Comunicazione dati alloggiati
- Obbligatoria la comunicazione degli ospiti alla Questura tramite portale “Alloggiati Web” della Polizia di Stato, entro 24 ore dall’arrivo.
ISTAT / Regione
- In alcune Regioni è richiesto inviare periodicamente i dati sulle presenze turistiche all’ente turistico regionale o all’ISTAT.
5. Requisiti pratici
- Pulizia e manutenzione regolare
- Servizi essenziali (biancheria, stoviglie, kit di benvenuto)
- Assistenza ospiti (check-in, check-out, info turistiche)
- Presenza di un regolamento interno (non obbligatorio, ma consigliato)
6. Promozione e canali di prenotazione
- Piattaforme: Airbnb, Booking, Vrbo, ecc.
- Social media, sito web proprio
- È importante indicare chiaramente:
- CIR (se richiesto)
- Regole della casa
- Prezzi comprensivi di eventuali tasse (es. tassa di soggiorno)
7. Tassa di soggiorno
- Alcuni Comuni applicano la tassa di soggiorno: va incassata dall’ospite e versata al Comune.
- L’importo varia in base alla località.
Riferimenti utili:
- Portale Alloggiati Web: https://alloggiatiweb.poliziadistato.it
- SUAP del tuo Comune per SCIA e regolamenti locali
- Sito della Regione per norme turistiche specifiche
- Agenzia delle Entrate per aspetti fiscali