Come abbassare il colesterolo cattivo, consigli utili

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L’eccesso di colesterolo cattivo che si accumula nel sangue ostruisce le arterie, aumentando notevolmente il rischio di infarto e ictus.

Come abbassare il colesterolo cattivo consigli utili

Il colesterolo è uno dei componenti principali delle cellule. È necessario per il corretto funzionamento dell’organismo e soprattutto per la sintesi della vitamina D, necessaria per la forza delle ossa.

Senza questo lipide che circola nel sangue, un corpo sano non può funzionare, ma deve essere nelle dosi richieste.

Il colesterolo di solito si accumula silenziosamente nelle vene nel corso degli anni. Più spesso è il deposito, più stretto è il diametro dell’arteria e più lento è il flusso sanguigno.

L’aterosclerosi fa sì che il cuore e il cervello non ricevano abbastanza sangue, portando così ad infarto e ictus. Il rischio aumenta con l’età, quindi l’importanza delle misure preventive è molto maggiore in età avanzata.

Come abbassare il colesterolo cattivo

Ci sono molti modi per abbassare i livelli elevati di colesterolo cattivo e portarli a un livello sano.

Segui una dieta sana ed equilibrata

Scegli una varietà di cibi interi o minimamente trasformati ad ogni pasto. In altre parole, se il cibo che mangi non è confezionato o confezionato, avrai pochissimi additivi.

Riempi metà del tuo piatto con frutta e verdura ad ogni pasto. Inoltre, mangia frutta e verdura come snack. Scegli frutta e verdura fresca o surgelata. Consumare cereali integrali. Scegli prodotti come pane integrale, orzo, avena, quinoa, riso integrale.

Cambia la composizione del tuo piatto principale. Scegli più spesso cibi vegetali, come fagioli, legumi come lenticchie e noci. Scegli le opzioni a base di erbe il più possibile nei tuoi menu. Scegli carne magra, non mangiare pelle di pollame e mangia pesce più volte alla settimana.

I pesci grassi ricchi di omega 3 (salmone, sgombro, tonno, sardine, ecc.) prevengono la formazione di coaguli di sangue e aiutano ad abbassare il colesterolo cattivo.

Esercizio fisico

Il cibo non è tutto. Se il grasso si accumula nelle arterie, la loro combustione dovrebbe essere supportata dall’attività fisica.

Gli studi hanno dimostrato che la durata dell’attività fisica è più importante dell’intensità dell’attività per abbassare i livelli di colesterolo cattivo e aumentare il colesterolo buono.

Tutte le attività come camminare a passo svelto, ballare, nuotare e fare jogging combattono i livelli di colesterolo cattivo.

L’ideale è fare esercizio da 30 a 45 minuti da 3 a 5 volte a settimana e soprattutto camminare il più possibile durante il giorno.

Consuma grasso e olio con parsimonia

I grassi alimentari sono una fonte di energia per il corpo. Garantiscono inoltre l’assorbimento delle vitamine liposolubili come A, D, E e K.

Esistono diversi tipi di olio. Polinsaturi (omega 3 e 6), grassi monoinsaturi, grassi trans e grassi saturi. Quando si tratta di olio, la qualità e la quantità che consumi sono importanti.

Inoltre, ricorda che è molto importante non concentrarsi su un nutriente. È la dieta nel suo insieme che influisce sulla tua salute.

Non è perché si dice che un singolo alimento sia nutriente, a basso contenuto di grassi. Gli alimenti a basso contenuto di grassi sono anche altamente trasformati e contengono molti carboidrati raffinati, calorie, zucchero e sale.

Scegli i grassi polinsaturi omega 3. Le fonti di omega 3 includono pesce grasso come salmone, trota, sgombro e sardine, oli vegetali come colza, soia, girasole e lino, noci e semi oleosi come noci, semi di lino e semi di chia, semi di soia e tofu.

Nella dieta dovrebbero essere preferiti anche i grassi monoinsaturi. Le fonti alimentari includono olio d’oliva, colza, oli di arachidi e sesamo, margarine non idrogenate a base di questi oli, nocciole, mandorle, noci, arachidi, pinoli, semi di girasole e avocado.

I grassi polinsaturi Omega 6 dovrebbero essere consumati con moderazione. Le fonti alimentari includono oli di girasole e mais, semi di soia, noci e semi oleosi.

I grassi saturi dovrebbero essere evitati. Questi includono carni grasse, margarine idrogenate o dure, olio di cocco, cibi altamente trasformati, carni lavorate come salsicce, salami, cibi pronti, cioccolato e bevande zuccherate.

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