Calendario lunare, il grande potere inesistente del nostro satellite

Il Calendario lunare si basa sulle fasi del nostro satellite e, nonostante siano tante le influenze che si attribuiscono a queste, la Luna in realtà ha su di noi un potere inesistente.

Pensavamo che nell’anno del signore 2017 dopo Cristo, qualche cosa di importante, nel corso della storia, fosse cambiato anche nella nostra mentalità sana di uomini del terzo millennio.

Non vogliamo dire che tutto ciò che è scientifico sia oro colato, anzi. Esistono anche parti del nostro cervello del tutto inesplorate e sulle quali non sappiamo se la scienza riuscirà mai a intervenire; così come esiste la stragrande parte dell’universo che è totalmente inesplorata, e fino a quando non lo esploreremo in gran parte, non possiamo dire che la scienza avrà fatto appieno il suo dovere.

Ma la Luna, il nostro unico satellite, lo conosciamo bene. Non fosse altro perché sta a circa 400.000 chilometri di distanza, mentre l’universo conoscibile, ai bordi, dista 13,7 miliardi di anni luce. La Luna influenza grandemente il nostro grado di romanticismo, la nostra capacità di astrazione, condiziona e ha condizionato in maniera importante la letteratura mondiale, in particolar modo la poesia. Ma non è in grado di condizionare la bellezza, con tutto quel che ne consegue in termini di calendario lunare.

Non condiziona nemmeno la salute, come vorrebbero far credere le infinite fake news presenti in Rete che, fra un tarocco e l’altro, consigliano di mettere una crema se c’è il novilunio o di prendere una medicina al quarto giorno di luna calante. E’ sperabile, in questo senso, che vi sia una frattura netta fra l’uomo dell’antichità attratto ancora dall’esoterismo, e l’uomo moderno, proteso verso il benessere in maniera lungimirante e non trascinato dalle mode o da antiche e superate credenze.

Vero è invece che la Luna, il nostro splendido, meraviglioso, soffice, sasso che ci gira intorno nello spazio, influenza alcune cose importanti che avvengono sul nostro pianeta Terra. Ad esempio, giacché questo satellite ci è vicino, esercita sul nostro Pianeta un’attrazione gravitazionale non indifferente, proporzionale alla massa della Terra e della Luna stessa, e inversamente proporzionale alla distanza.

Questo genera, come noto, il fenomeno delle maree. E non è nemmeno escluso che la presenza o l’assenza della luce lunare non possano condizionare in qualche misura anche la dinamica della nascita e della crescita di alcune piante, per cui potrebbe essere corretto, ad esempio, piantarle in determinati momenti, oltre che dell’anno anche del mese. Anche se tutto questo, ovviamente, va verificato.

Calendario lunare il grande potere inesistente del nostro satellite

Calendario lunare il grande potere inesistente del nostro satellite

E la Luna era importante soprattutto per gli antichi, perché, oltre ad essere un riferimento di direzione importante per muoversi la notte, illuminava il percorso dei pellegrini, dei viandanti, per tutti coloro che intendevano muoversi non di giorno, posto che ovviamente altre fonti di illuminazione, fuoco e candele varie escluse, non ce n’erano.

Ma la cosa finisce qua. Il compito del nostro caro satellite, derive romantiche a parte, non è quello di prendersi cura della nostra bellezza e tanto meno della nostra salute. In rete, ma anche in libreria e in edicola, si trovano pubblicazioni che parlano in maniera del tutto fantasiosa dell’influsso della Luna su cose che non potranno mai essere influenzate.

Esistono dei veri e propri calendari lunari per la bellezza e la salute. Anche per il 2018, naturalmente. Per cui ci dovremmo preoccupare, in costanza del nodo ascendente, di non lavarci i capelli, mentre è altamente consigliabile applicare delle buone maschere per il viso. E attenzione perché il perigeo, cioè il punto più vicino alla Terra nell’orbita, è una buona giornata per andare dal dentista ed è fondamentale farsi la depilazione.

Ecco, questo non è un bel vedere e non è nemmeno una maniera corretta di affrontare le nostre già labili esistenze. Cerchiamo di contemplare la Luna per quello che è, questo meraviglioso dono della creazione; non per quello che non è, uno strumento da utilizzare per la depilazione.