Come funziona il registro sanitario elettronico
Il Registro Sanitario Elettronico (FSE), noto anche come Electronic Health Record (EHR), è un sistema che raccoglie e gestisce dati e documenti digitali sanitari e socio-sanitari generati dagli eventi clinici relativi a ciascun assistito. Questi dati provengono sia dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN) sia, dal 2020, anche da strutture sanitarie private. Il FSE rappresenta un elemento cruciale nell’ambito della Sanità Digitale, mirando a migliorare la qualità delle cure offerte a tutti i livelli dalle strutture sanitarie.
Le informazioni contenute nel FSE possono comprendere dati identificativi e amministrativi dell’assistito, informazioni sul medico di base, prescrizioni specialistiche e farmaceutiche, referti di laboratorio e un profilo sanitario sintetico, che riassume la storia clinica e la situazione corrente dell’assistito. Il Fascicolo permette anche all’assistito di inserire autonomamente dati e documenti personali che ritiene importanti per i propri operatori sanitari.
Una componente chiave del FSE è il Profilo Sanitario Sintetico (PSS), spesso descritto come la “carta d’identità sanitaria” dell’assistito. Questo profilo, redatto e aggiornato dal Medico di Medicina Generale (MMG) o dal Pediatra di Libera Scelta (PLS), contiene informazioni cliniche essenziali come diagnosi, allergie, terapie farmacologiche per patologie croniche e altre informazioni vitali per la cura del paziente. Il PSS svolge un ruolo fondamentale nel garantire una continuità assistenziale e una migliore qualità di cura, soprattutto in situazioni di emergenza o in mobilità.
Per attivare il FSE, è necessario rivolgersi alla propria regione di assistenza, in quanto ogni regione o provincia autonoma gestisce autonomamente le procedure di attivazione del Fascicolo. Le modalità di attivazione possono includere la visita al proprio MMG o PLS, il personale delle strutture del SSN, l’accesso online tramite portale regionale e la SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), oppure presso sportelli dedicati al cittadino. È fondamentale fornire il proprio consenso esplicito e informato per l’attivazione e l’uso del Fascicolo.
Il FSE offre diversi vantaggi sia a livello istituzionale sia per l’assistito. A livello istituzionale, facilita l’assistenza al paziente, migliora l’integrazione e il coordinamento delle competenze professionali e fornisce una base informativa dettagliata sul paziente. Per l’assistito, il FSE fornisce un accesso comodo e sicuro alla propria storia sanitaria, consentendo di consultare e gestire informazioni come vaccinazioni, documentazione relativa a ricoveri, prescrizioni farmaceutiche e molti altri dati.
Una volta dato il consenso alla creazione del Fascicolo, è possibile accedervi utilizzando le credenziali e le modalità stabilite dalla normativa e dalla regione o provincia autonoma di assistenza. Il sistema SPID, Sistema Pubblico di Identità Digitale, è uno dei metodi di accesso più comuni.
In termini di sicurezza, il FSE è progettato per garantire la protezione dei dati personali. Il consenso dell’assistito è cruciale sia per l’alimentazione del Fascicolo con nuovi dati sia per la consultazione dei dati da parte di terzi, come i professionisti del SSN. L’assistito ha il diritto di modificare o revocare il proprio consenso in qualsiasi momento, influenzando così chi può accedere al proprio Fascicolo e quali informazioni possono essere consultate.
Inoltre, il FSE è in costante evoluzione, con aggiornamenti tecnici e normativi che ne migliorano l’interoperabilità e l’efficacia. Questo processo di miglioramento continuo è parte integrante della strategia nazionale per la digitalizzazione della sanità, con l’obiettivo di fornire un servizio sanitario più efficace ed efficiente.
In sintesi, il Fascicolo Sanitario Elettronico rappresenta un importante passo avanti nella gestione delle informazioni sanitarie personali, migliorando la comunicazione tra medici e pazienti e semplificando la gestione della salute individuale. Con il FSE, il cittadino ha un controllo maggiore sulla propria storia sanitaria, potendo accedere facilmente a una vasta gamma di informazioni e documenti clinici, con un impatto positivo sia sulla qualità delle cure ricevute sia sulla gestione generale della propria salute.
Per ulteriori informazioni e dettagli, è possibile consultare le seguenti fonti:
