Si sente spesso e volentieri parlare di casa domotica nel corso degli ultimi tempi: con questo termine si vuole fare riferimento a una casa in cui sono stati installati numerosi sistemi tecnologici che sono in grado di portare a un netto miglioramento della qualità della vita di tutti i giorni.
Le soluzioni per una casa domotica sono le più disparate e, al giorno d’oggi, sono sempre di più le persone che non riescono più a rinunciarvi. D’altro canto, i vantaggi e i benefici si riflettono a cascata un po’ su tutti gli impianti e gli ambienti di casa.
Come può questo aspetto influire anche su una migliore gestione dell’illuminazione?
Il fatto di poter contare su una casa smart significa anche avere a disposizione un impianto di illuminazione non solo più efficiente, ma anche molto più performante. L’illuminazione domotica, d’altro canto, consente di preoccuparsi della gestione delle luci che si trovano all’interno della propria abitazione in modo non solo personalizzato, ma anche molto facile, oltre che interamente da remoto, usando lo smartphone piuttosto che i comandi a parete centralizzati o, ancora, i comandi vocali.
I vari punti luce, di conseguenza, sono davvero in grado di dialogare tra loro, grazie a una comune connessione a una rete wireless, sfruttando un comando apposito centralizzato. Il vantaggio è quello di poter gestire in maniera più corretta e opportuna il livello di intensità, così come il colore delle luci presenti in casa, anche in base a quella che è la luce che arriva dall’esterno. Ad esempio, si può pensare di provvedere all’illuminazione di un punto ben determinato della casa, oppure si può scegliere di fare in modo che le luci si accendano solo ad un certo orario e mai prima.
Un primo ed evidente vantaggio legato all’uso della domotica per la gestione dell’illuminazione di casa è legato al risparmio dal punto di vista dei consumi di energia. È chiaro che la presenza di adeguati e innovativi sensori di movimento permette di mantenere le luci accese solo ed esclusivamente quando si rinviene effettivamente la necessità in tal senso, evitando qualsiasi tipo di spreco. Un altro punto di forza che si accompagna all’impiego della domotica e ai suoi vantaggi in riferimento all’illuminazione è legato alla facilità d’uso, ma anche alla semplicità e alla rapidità con cui si verifica l’installazione di tali sistemi.
Infatti, non c’è alcun bisogno di dover mettere in conto investimenti eccessivi per realizzare delle opere murarie estremamente invasive. Il fatto che tali sistemi sfruttano la connessione wireless consente di controllare le luci anche direttamente dal proprio smartphone, con un’app dedicata che consente di selezionare gli orari sia di accensione che di spegnimento in base alle proprie esigenze e preferenze. È giusto mettere in evidenza anche come la variazione di illuminazione offre la possibilità di scegliere l’intensità luminosa in base alle proprie esigenze del momento. E la creazione di un impianto intelligente è davvero alla portata di tutti ormai.
Da abitazione a smart home
Cosa succede se la propria abitazione si trasforma in una smart home? Tranquilli, dal momento che non succede nulla di particolare, se non che avrete degli ambienti casalinghi sempre e completamente connessi. A partire dagli elettrodomestici fino ad arrivare agli allarmi, passando inevitabilmente per le varie telecamere, senza dimenticare smartphone, luci e televisione.
Insomma, tutto si può tranquillamente monitorare e gestire tramite una serie di pulsanti senza fili, oppure di sistemi che agiscono mediante input dati da comandi vocali, piuttosto che schermi touch o delle particolari e specifiche interfacce utente, che vengono collegate direttamente a un’apposita centralina, altrettanto smart, che si occuperà di elaborare tutti i vari dati e le informazioni inseriti per provvedere all’esecuzione di specifiche azioni.
